Tourist Trophy

 

U

di Andrea Auriemma

farmaciaauriemma@libero.it

 

The mad sunday

 

Domenica 1 giugno 2002

Isola di Man  Inghilterra 

Vivere la leggenda

Cosa e’ una leggenda, Zingarelli a parte, la leggenda è ritrovarsi a dormicchiare su di un ferry-boat tra l’Inghilterra  e l’isola di Man tra un gruppo di persone in età! In Italia  tra pre-pensionamenti ecc. abbiamo un'idea tutta nostra delle persone che hanno superato i 50 .

Il gruppo, tutti vicino ai 70, bevevano birra e discutevano, indossavano tutti, vecchi capi in pelle adatti per la moto.                                                  

Uno di loro ,con capelli lunghi e baffi spioventi ,sulla spalla aveva cucito uno scudetto, ormai logoro con la scritta  TT66 . Capito i vecchietti, TT66. Pensarli  in un giardinetto a raccontarsi di cose mai fatte o donne mai avute,per poi vederli scorazzare in moto da appena 50 anni. Mi sono sentito come un bimbo al primo giorno di scuola.

Ecco LA LEGGENDA ,persone che vivono la loro vacanza, ignari testimoni di eventi che un domani diverranno leggenda per le generazioni future.

Il circuito sull’isola di man non esiste. Un'unica strada  collega i vari paesi del’ isola e tra semafori incroci marciapiedi case scuole e tutto il resto si sviluppa il circuito. Balle di paglia nei punti piu’ pericolosi, piu’che a protezione  dei piloti, sembrano fare da monito. La domenica, THE MAD SUNDAY (il circuito) viene aperto al pubblico consentendo di poter fare l’intero percorso nel senso unico di gara. E’ in pratica toccare con mano le difficolta’ , che affrontano i piloti in gara.

L’isola  ha una forma triangolare il simbolo e’simile alla trinacria siciliana ,  non molto grande , giace al centro del mare di  Irlanda, caratterizzata da una montagna centrale ,da questo il nome Mountain Circuit . Si godono vedute incantevoli un po’ ovunque . Nelle giornate buone si può scorgere ad est il nord dell’Inghilterra , ed a ovest l’Irlanda .Merita una visita la parte nord , caratterizzata da ampie radure di basse erbe ,dove non e’ difficile scorgere intere famiglie di lepri, e fagiani. Incantevoli i vari villaggi di pescatori con molte case che hanno il tetto di paglia, i porti sono caratterizzati dalle maree , che lasciano le barche a secco.

 

Andrea Auriemma