U
curriculum motae
fortand@libero.it
Per me da
ragazzo la Bmw era sempre la moto dei desideri anche perche' la vedevo come
una moto affidabile e con uno stile e personalita unica e che la distingueva
dalle altre moto dagli occhi a mandorla.
Nei primi anni 80 iniziai la mia carriera motociclistica con una cagiva 250
a due tempi vera succhia benzina ma per quei tempi era normale ma non per
questo mi limitavo nelle mie gite e viaggi ,quando presi gusto e passione
del mondo delle due ruote in poco piu'di due anni feci il salto di qualita'
con una suzuki GS650GT una 4 cilindri molto affidabille e robusta e parca
nei consumi.In quegli anni divampava la moda delle grosse enduro mi piaceva
da morire la R80gs aveva tutto quello che poteva servire per viaggiare era
comoda,affidabile,e'poi era fatta apposta per fare lunghi viaggi ed anche
impegnativi. per me in quel periodo era una quasi utopia aquistarla per
primo perche' la concessionaria di allora molto elitaria non prendeva
permute secondo costava troppo allora per allora questioni economiche decisi
di comprarmi una DR600 suzuki con avviamento a pedale non vi dico la fatica
per accenderla i contraccolpi della leva erano micidiali,ci fu un periodo
che mettevo in moto con il dopo sci per evitare qualche colpo alla caviglia
la la cambiai dopo due anni con una nuova versione che andava molto meglio e
dava meno fastidio all'avviamento.
Ebbi una crisi economica ed ho dovuto vendere la mia DR 600 ma per
consolarmi e per non perde l'abitudine e gli amici motocilisti aquistai una
"COSA" della piaggio cosa non avrei fatto per ritornare indietro aveva una
miriade di difetti che ci vorrebbe
un libro per elencarli .Ripresomi dalla crisi transitoria nel settembre del
1990 alle ore 9 esco da casa con la "COSA" vado diritto alla concessionaria
bmw e come un pazzo assatanato compio il gesto piu'importante do
in permuta quella specie di vespa e faccio il passo piu'grande della mia
carriera motociclistica aquisto finalmente la mia sognata e desiderata
"R80GS" di colore nera e gialla , ed era pure pronto consegna,non vi dico
l'emozione e la gioia ci feci dei viaggi favolosi in giro per l'europa, due
anni sono state le cambiale ma ogni mese pagavo il mio debito contento e
sorridente perche'ero sodisfatto e realizzato.Nel 1992 dopo avere fatto
45.000 km mi sono stimolato dalle offerte del concessionario decisi di
cambiarla per la GS1000,devo dire che era piu'' completa ed accesoriata
aveva tante cosette che mi avevano convinto appieno.
Era di colore rossa con questa ci feci 60.000 km in tre anni e mezzo
dopodiche la vendetti ad un privato mi ricordo che appena feci l'annuncio in
un giornale ricevetti tante telefonate di aquirenti, praticamente non ho
fatto nessuna fatica a venderla .Mi comprai una GS 1100 era belissima aveva
una gran tenuta di strada era ben frenata era propio una gran bella moto
pero'non so se per la mia sfiga ho perche' era la prima serie dopo i primi
mesi si presentavano i primi difetti devo dire molto fastidiosi (cambio
impreciso e rumoroso,
consumo di olio esagerato,forte consumo di carburante,e minimo irregolare a
caldo con arresto del motore improvviso
in quel periodo l'officina Bmw o per un motivo o per l'altro era piena di
boxer ultima generazione ,avevo quasi rimpianti di essere passato al nuovo
boxer ed ero pentito amaramente di avere venduto la mia GS1000 che in tre
anni e mezzo non mi aveva dato un fastidio,scoraggiato e consigliato anche
dal mio meccanico che sentendo anche le mie esigenze da mototurista non
smanettone mi consiglia di cambiarla per una collaudatissima "K" ci pensai
per qualche mese e cosi' feci sta' minchiata, non perche' la moto va male o
sia piena di difetti anzi affidabile economica, protettiva esente da
frequente ed esasperante manutenzioni
la minchiata e stata solo economica se per caso oggi vorrei cambiarla o
venderla farei fatica a venderla o darla in permuta perche' oramai fuorimoda
ed esteticamente vecchiotta mentre la Gs1100 anche se piena di difetti
l'avrei venduta senza battere ciglio.
Oggi devo dire che la Gs11500 e' migliorata e che un po i difetti di
gioventu'sono stati eliminati e poi esteticamente e tecnologicamente e
ancora la migliore delle maxi enduro sinceramente chissa' se un giorno......
Concludendo fino ad oggi la mia K75 targata anno 1996 si e comportata
egregiamente senza mai problemi ho macinato molti chilometri e penso che
rimarra'con me per un po di anni poi si vedra'. Inoltre debbo dire che la
mia per cosi'dire carriera motociclista lo debbo senzaltro alla mia compagna
di vita che mi e'stata sempre complice omologandosi come passeggera
d'eccezione.
@ndrea
Fortunato
|
|